Bergamo
Bergamo è la città di riferimento della zona, è suddivisa in due livelli “città alta” e “città bassa”.
Nel suo nome Bergamo custodisce gli albori della sua storia e il fascino delle sue antiche origini: un monte (Berg) su cui sorge una casa (heim). Circondata alle spalle dalle Prealpi, la città sul colle era un accampamento celtico prima dell’arrivo dei Romani nel 49 a.C., anno in cui diventò Municipio. Nei secoli questa strategica roccaforte naturale, che oggi è una terrazza affacciata sulla pianura vede il susseguirsi di Longobardi e Franchi, fino all’epoca dei Comuni, dove Bergamo comincia a trasformarsi in quel gioiello medievale che ancora oggi conserva lo spirito del passato. Il profilo delle Mura, Patrimonio dell’Unesco, è ormai nell’immaginario collettivo.
Nella “città bassa” si trova il teatro Donizetti che propone opere liriche, operette, stagione di prosa, festival pianistici e jazz. Inoltre la pasticceria omonima antistante il Teatro produce i dolci tradizionali seguendo fedelmente le antiche ricette. Dopo sette anni di chiusura è tornata sulla scena internazionale la pinacoteca dell’ Accademia Carrara, da sempre considerata il museo del
collezionismo italiano per le raffinate raccolte d’arte europee e di ritrattistica. Quattro grandi collezionisti e 214 donatori per un patrimonio di 15,864 pezzi.
L’hinterland e la provincia sono densi di siti di interesse storico, artistico e naturale.
L’isola bergamasca non è circondata dal mare ma da due fiumi, il Brembo e l’Adda, che delimitano questa splendida terra ai piedi delle Orobie. Qui si trova il villaggio operaio di Crespi d’Adda: un
gioiello di archeologia industriale, è il villaggio più completo e meglio conservato del Sud d’Europa e da vent’anni inserito nell’elenco del Patrimonio dell’umanità. Leonardo da Vinci ha ambientato la famosa “Vergine delle rocce” proprio nelle zone dell’Adda.
Per i bambini il parco a tema “Leolandia” propone un’Italia in miniatura e numerosi giochi adatti anche ai più piccoli.